Sono il tuo fastidioso dirimpettaio. Questo è il mio blog-ripostiglio, qui infilo tutto quello che non trova spazio altrove. Quando non ci sono vuol dire che sono andato a cambiare l'aria negli altri miei blog. Intanto voi entrate pure, e fate come se foste a casa vostra. Solo una raccomandazione: dopo chiudete per bene la porta. Grazie.
Il quotidiano torinese La Stampa è la voce del padrone. Cioè della dinastia Agnelli-Elkann, che col carrozzone della Fiat tanto ci costò (in cassa integrazione, delocalizzazioni, intrecci politici vari e avariati). Ora che La Stampa (detta “la busiarda”) è in svendita (e il padrone è finito nei guai, anche giudiziari), i suoi giornalisti sono preoccupati di finire in mani straniere. Ma perché? Hanno sempre difeso gli stranieri (anche quelli allo sbando) che il "popolo bue" doveva affrontare giorno e notte ! Ancora adesso difendono l’Imam di Torino (che stava per essere espulso dopo le sue odiose dichiarazioni sul 7 ottobre). E mi fanno i sovranisti che manco Salvini? … Era comodo fare gli antirazzisti col cù degli altri, vero? 👀
Elly Schlein ha spiegato che il frigorifero degli italiani è vuoto. In effetti è vuoto anche il mio, ma solo perché devo assolutamente sbrinarlo. E non perché sono un morto di fame come vorrebbe lei!
Quando tocca parlare di Aids (come ad ogni primo dicembre, giornata mondiale di lotta all’Aids), il politicamente corretto impone di nascondere certi dati facendo molto fumo. In generale, per non avere problemi con le lobby LGBT+ (e coi loro “compagni di merende”, quasi tutti a sinistra), i giornali cercano di sottolineare che “chiunque può essere contagiato dall’HIV”. Ma in questo modo si fa ancora più confusione: se chiunque può essere infettato, tanto vale rassegnarsi, direbbero molti! A maggior ragione se (per paura dello “stigma”), non si spiega quali categorie o comportamenti sono più a rischio.
Il Corriere Della Sera ha scritto che i nuovi contagiati sono etero per il 46% dei casi, e invece gli “uomini che fanno sesso con uomini” sono di meno (il 41,6%). Hanno confrontato gli etero (maschi e femmine assieme) coi soli maschi MSM. E’ come confrontare le mele (tutte, di ogni tipo), con le sole mele cotogne (ovviamente per far credere che queste ultime, come nel caso dei maschi MSM, sono “poca roba”)! E dunque, tutto questo per non rischiare di sembrare omofobi!
Messi così, i dati non lasciano intendere su chi il virus preferisce accanirsi. E dunque chi ha comportamenti a rischio non può percepire le reali dimensioni del fenomeno.
Gli unici veri dati sono dell’Istituto Superiore di Sanità E insomma, la categoria più colpita (il 41,6%) è di maschi MSM. Dopo, a distanza (il 27,9%) di maschi etero. Meno ancora (il 18,1%) di femmine etero. E infine (solo il 3,8%) di tossicodipendenti.
… Questi sono i veri dati, il resto è fumo negli occhi!
Le lobby LGBT+🌈 capitanate da AlessandroZan e dalla Schlein pretendono l’ora di educazione sessual-affettiva nelle scuole. Ma intanto stanno portando il mondo arcobaleno (e non) nel burrone. Su tutto, e perfino sull’Aids non la raccontano giusta. E nascondono i dati sui contagi che certificano il fallimento delle loro politiche e delle loro strategie. Pur di confondere le acque, accusano Valditara, la Roccella, la Meloni, Salvini, Orban, Trump. E per confondere ulteriormente le acque, hanno imposto anche alle autorità sanitarie un acronimo sconosciuto ai pìù: “MSM”. Comunque, per dire, Repubblica del primo dicembre 2025 (giornata di lotta all’Aids) ha riferito solo che il 46% dei nuovi contagi è eterosessuale. Pur di non spiegare che i maschi MSM (che a stento arrivano al 5% della popolazione) in quanto a contagi superano i maschi etero! E l’esperto, invece di raccomandare le tradizionali protezioni, ha consigliato la PrEP (una cura a vita pagata da Pantalone, che essendo usata dagli MSM per il sesso bareback difende dall’Aids ma lascia passare tutti gli altri virus). Vergogna! … Se si vuol combattere il virus bisogna segnalare dove quello va maggiormente a cacciarsi. Per il bene di chi ignora le dimensioni del fenomeno. Se si nascondono i dati per paura dello stigma, il virus galoppa ancora di più. E ci si ritrova prima o poi con più virus e più stigma!
Ammiro moltissimo Matteo Salvini quando combatte contro i ladri di bambini. Contro quelli, cioè, che non vedono mai i figli dei rom nelle pozzanghere o a rubare, e non vedono le bambine velate e segregate dai devoti della Sharia. Ma tolgono ad altri genitori i bambini (felici) anche solo perché non hanno il bagno in casa! E vogliono rieducarli, magari indottrinandoli al gender (è successo a Bibbiano: bambini portati via con accuse infamanti e false, consegnati a persone "fluide" del mondo arcobaleno, poi restituiti ma senza che nessuno abbia pagato per quello scempio)! Però, caro Salvini, so che sei amico di Vladimir Putin. Bene, ti avverto che lui ha rapito tanti bambini ucraini. Non ne parla nessuno (né i Pro-pal né Iacchetti, né Greta Thumberg né Gino Cecchettin), ma sono tanti. Il Vaticano ne ha riportato a casa qualcuno, ma tu (che sei devoto al Cuore Immacolato di Maria), col rosario in mano puoi andare da Putin, ed essendo tuo amico puoi fare anche più del Papa. ... Ci conto né!