Scrive Chiara Saraceno, su Repubblica, che il "governo a trazione leghista" è "maschile nella composizione e maschilista nei programmi".
... E fa subito un esempio, quando osserva che "Non a caso uno dei primi atti di Salvini come responsabile degli uffici anagrafici non è stato quello di favorire l'assunzione del cognome della madre insieme a quello del padre (come ha stabilito una sentenza della Corte Costituzionale cui non è ancora stata data piena attuazione), bensì quello di impedire alle anagrafi comunali di riconoscere che si possono avere legalmente, come pure succede, due madri e due padri".
Nessun commento:
Posta un commento