Ecco lo sfogo del blogger Roberto Camoni, che sul suo blog ha scritto: "Quando  sento che il Papa è dalla parte dei malati di Aids, io che sono sieropositivo faccio subito gli scongiuri".
Dal blog "Fiero & Positivo" (di Roberto "Virale" Camoni)
Quando sento che il Papa è dalla parte dei malati di Aids, io che sono sieropositivo faccio subito le corna. D’altra parte, ogni volta che B16 parla di certi temi, va a finire che inciampa in qualche minchiata planetaria.
… D'altra parte, se stavolta Sua Graziosa Santità non ha toccato il discorso del profilattico (che gli ha dato tanti dispiaceri in passato), rimane il fatto che è comunque scivolato sulle solite offensive banalità che gli vengono tanto naturali.
… D'altra parte, se stavolta Sua Graziosa Santità non ha toccato il discorso del profilattico (che gli ha dato tanti dispiaceri in passato), rimane il fatto che è comunque scivolato sulle solite offensive banalità che gli vengono tanto naturali.
Ratzinger ha riconosciuto – bontà sua – che l’Aids “esige certamente una risposta medica e farmaceutica”. E fin qui siamo al trionfo dell’ovvio. Ma poi ha aggiunto – qui il tedesco voleva arrivare – che questa risposta è “tuttavia insufficiente perché il problema è più profondo: è soprattutto etico”. 
… Ed eccola qui, la colossale e antiscientifica minchiata! Stai a vedere che chi si becca l’Aids mancava di senso dell’etica?
Ma certo, secondo Sua  Graziosa Santità i malati di Aids vanno rispettati - grazie Papa, com’è  buono Lei! – tuttavia secondo lui bisogna spiegare ai giovani che per  evitare di contrarre il virus è necessario ritornare “al diritto naturale”. Ovvero ad una educazione sessuale che sia “illuminata dall’insegnamento della Chiesa”.
Ma tu pensa un po’ quanto son ridicoli questi. E io  dovrei farmi spiegare il sesso e le sue regole da chi proibisce il  profilattico. Dovrei farmi spiegare il presunto “diritto naturale” da  chi gioca sull’entusiasmo dei giovani seminaristi imponendo una regola  anticristiana e contro-natura (il celibato dei preti). Peraltro: una  regola infame che poi (quando questi giovani cresceranno e matureranno),  non riusciranno più a rispettare. Con tutti gli annessi e connessi che  ne derivano.
… E non sto alludendo solamente ai casi di pedofilia, ma anche a tutte  quelle pericolose paranoie che i poveri pretini si portano dietro e che  trasmettono a tutti quelli che finiscono nella loro rete.
UN PAPA VERY FASHION
 
 
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