NATALE pure QUA
Sono il tuo fastidioso dirimpettaio. Questo è il mio blog-ripostiglio, qui infilo tutto quello che non trova spazio altrove. Quando non ci sono vuol dire che sono andato a cambiare l'aria negli altri miei blog. Intanto voi entrate pure, e fate come se foste a casa vostra. Solo una raccomandazione: dopo chiudete per bene la porta. Grazie.
venerdì 17 ottobre 2025
martedì 14 ottobre 2025
Le gite ad Auschwitz, la belva in noi
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sabato 11 ottobre 2025
Se Dario Fo è un Nobel e Trump no
... Perché no?
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giovedì 9 ottobre 2025
La "superiorità morale" (!?!) di Ilaria Salis
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martedì 7 ottobre 2025
Nuove balle (e sessismo) su Repubblica
... Comunque, poche pagine dopo l'articolo di Berizzi, Repubblica si mostra comprensiva verso una attivista LGBT+ che si rivela essere (quella sì) una omofoba patentata (ancorché inconsapevole di ciò)!
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domenica 28 settembre 2025
Le balle su Kirk della sinistra col rolex
... Ovvio, non si può giudicare Kirk attraverso frasi estrapolate ad arte!
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venerdì 26 settembre 2025
Ilaria Salis okkupa, la Gruber preoccupa
... Forse perché la Gruber pensa che chi occupa la casa altrui è un ammirevole antifascista e va ricompensato regalandogli una casa e candidandolo al parlamento europeo ? Come è successo con Ilaria Salis?
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venerdì 19 settembre 2025
Su Kirk, vilipendio di cadavere
Michele Serra, che su Repubblica aveva già insultato l'attivista assassinato, anche oggi (19-9-2025) non la racconta giusta. E scrive che un comico USA è stato licenziato per aver sostenuto che i MAGA stanno strumentalizzando l'assassinio di Kirk.
... Ovviamente, in realtà il comico ha detto di ben peggio (come molti altri commentatori italiani, peraltro)! Ma Serra è un campione assoluto nel voler menare il can per l'aia!
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giovedì 18 settembre 2025
Odifreddi e Kirk gemelli diversi
... Dal titolo chiarissimo: "A Odifreddi alla fine da soltanto fastidio la religione di Charlie"!
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domenica 14 settembre 2025
Su Gaza gli sciacalli del Pride
Verona 13 settembre 2025. In piazza Bra passa il "Tumulto Pride". La parola d'ordine era "No Pride in genocide". Ma la verità è che qui Gaza è una scusa, un alibi, una foglia di fico proprio per continuare questa parata (in cui i desideri vengono spacciati per diritti). Si strumentalizzano i palestinesi per pretendere quel che i palestinesi considerano offese al loro Profeta, al loro Dio, alla loro bandiera, ai loro morti.
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