Temo più i giornalisti che i folli

Non mi stupisco se un disagiato psichico accoltella a caso la gente. Mi indigna, invece, vedere che molti giornalisti alimentano odio dicendo ad es. che Charlie Kirk era razzista, che Elon Musk ha fatto il saluto romano, che Vannacci si crede erede di Giulio Cerare.
È morto Forattini e i giornali fanno a gara per lodarlo. Ma oggi il suo umorismo sarebbe considerato volgare body shaming.
Perché i sindacati, per far scena, dicono continuamente "basta morti sul lavoro"? Valgono di meno i morti sulla strada, in casa, o sull'Himalaya ?
Infine: Travaglio sul quotidiano Il Fatto da del fesso e dell'ubriacone al ministro Nordio.

... E volete farmi credere che in Italia non c'è libertà di stampa perché il governo è fascista? Eddai!

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