I figli non si barattano

A proposito di GPA (altrimenti detta maternità surrogata o anche utero in affitto). Io penso che in generale il diritto alla genitorialità ce l'ha chi i figli li fa, non chi li compra! Poi ci sono sicuramente delle eccezioni, ma penso che certe scelte pionieristiche (che si riflettono sulla vita dei più piccoli e indifesi) richiederebbero, prima di essere attuate, un dibattito generale. E un percorso legislativo che impedisca ogni abuso.
... Un "processo collettivo", dunque, che permetta di far trovare agli innocenti una società preparata (e non una comunità impaurita, allarmata, e dunque ostile)!
✒️ ___ Natale Pellizzer

 

Sui (cosiddetti) baby trans

Le lobby LGBT+ leggano l'allarme del CNB (Comitato nazionale bioetica) sulla Triptorelina (farmaco somministrato ai cosiddetti "baby trans" nonostante la "insufficienza di dati scientifici")!
😏
 

La sinistra delle lotte intestine

Nella sinistra woke ed LGBT+ friendly i puri si epurano tra loro.
... Ebbene, succede che Zerocalcare diserta il dibattito con Chiara Valerio (nonostante il filosofo Caffo si sia fatto da parte) e si presenta all'evento solo per firmare i suoi libri (far la morale agli altri è importante, ma i soldi che arrivano in tasca non puzzano mai, vero?)
 

Fedez tra LGBT+ e Vannacci

Incredibile, Fedez preferisce Vannacci alla Schlein. E ora che faranno Alessandro Zan e le lobby LGBT+?
... Per molto meno, accidenti, bullizzarono Arisa (solo perché disse di apprezzare la determinazione con cui fa politica la Meloni)!
😌

Italia patriarcale, Islam no?

Caro Gino Cecchettin, sul quotidiano La Stampa la scrittrice Paola Mastrocola spiega che il patriarcato e il fascismo in Italia non esistono più. Aggiunge che chiamare patriarcato il maschilismo significa "inficiare la giustezza delle nostre cause". Precisa che esiste casomai un "macroscopico patriarcato" nel mondo islamico. Ma che nel nome del nostro "illuminato multiculturalismo" fingiamo ipocritamente di non vederlo.
... Ha liquidato proprio così, il nostro (cosiddetto e ipocrita) multiculturalista!
😁

Il gender è Patriarcato!

Ditelo subito ai movimenti del femminismo intersezionale, a quelli del transfemminismo, e agli attivisti KGBT+.Ieri è successo in Spagna e domani succederà anche in Italia che uno stupratore viene portato in carcere e dichiara di percepirsi donna per finire nel reparto femminile.
... Il gender oggi è il vero Patriarcato!
😓

Giulia e il (pseudo) patriarcato!

Sarebbe d'accordo Giulia Cecchettin a essere raffigurata col pugno chiuso? E a diventare una icona di quel transfemminismo antagonista che evoca continuamente il fantasma del patriarcato?
😔

Natalia Aspesi su GPA e LGBT+

Sul Venerdì di Repubblica (del 22-11-2024) la giornalista 95enne Natalia Aspesi si atteggia a transfemminista. Si dice favorevole alla GPA e rivendica di amare i gay (le lesbiche "meno")! Inoltre mostra interesse a chi le parla dello zio transgender.
Nei fatti l'hanno rimproverata perché a suo tempo aveva dichiarato: "Non fremo per le donne lesbiche, i gay sì, il maschio che ama il maschio è una cosa giusta, che dire, sono all'antica".
... Accidenti che brutto discorso, questo! Altro che la celeberrima frase di Vannacci, che aveva una precisa giustificazione nel contesto del suo libro!
😁

La GPA è patriarcato?

Due uomini vanno all'estero e cercano sul catalogo una donna bisognosa che faccia un figlio per loro: questo sì che è patriarcato!
😏

La GPA che bella favola!

Che una donna conosciuta su un catalogo possa (per puro altruismo) portare un bimbo in grembo (per poi lasciarlo ad altri) è una bella favola!
😌

Tra disforia e omofobia

Sul "Venerdì" di Repubblica Natalia Aspesi risponde ad un padre anziano che dopo aver accettato (molti anni fa) la omosessualità della figlia, ora se la ritrova con un nome maschile, senza seno, e in cura per farsi crescere la barba. La Aspesi scrive che non è il caso di preoccuparsi, finge di non capire che magari quella della ragazza non è autentica disforia di genere ma omofobia interiorizzata.
... Magari lei ha voluto diventare maschio all'anagrafe per potersi relazionare meglio col prossimo. Anche confidando di avere più opportunità di piacere alle donne (biologiche e non).

Napoli tra superstizione (San Gennaro) e miseria

L'arcivescovo di Napoli (Domenico Battaglia) sarà cardinale. Dopo l'ultimo miracolo (si fa per dire) di San Gennaro, aveva dichiarato: "Questo sangue si mescola sempre al sangue dei poveri, degli ultimi".
... Dunque sarà cardinale questo arcivescovo che non ha il coraggio di chiamare la superstizione col suo nome. E che non ha il coraggio di dire che San Gennaro è un santo fanfarone. Almeno chiedesse a San Gennaro un miracolo vero. Non dico far sparire la camorra, ma almeno la monnezza!

Vannacci e il lutto per la vittoria di Trump

Aldo Cazzullo pretende di insegnare a tutti noi la Storia, ma a volte lui la Storia semplicemente se la inventa. Come quando ha spiegato che Vannacci crede di avere nelle vene il sangue di Giulio Cesare (il Generale non ha mai scritto una simile scemenza, casomai in modo fantasioso ha spiegato qual è il suo Pantheon ideale: tutto qui!). Ebbene, oggi Cazzullo sul Corriere della Sera, non volendo ammettere di essere anche lui in gran lutto per la vittoria di Trump, ci ha spiegato che Donald “era il grande favorito della vigilia”. Ma va?
... E se uno storico come Cazzullo spiega in questo modo quel che è accaduto pochi giorni prima, quanto è credibile quando ci parla dell’orientamento sessuale di Giulio Cesare?
😆

La lobby LGBT+ contro Musk

Secondo l'onorevole Alessandro Zan (che rappresenta il mondo LGBT+ ed è il papà del DDLZan ), il giudizio di Elon Musk sui giudici italiani è una "pericolosa ingerenza".
... E lui che ogni santo giorno insulta Orban per la sua politica anti gender, allora?

Body Shaming della sinistra

Il quotidiano "Il Giornale" pubblica oggi (martedì 12 novembre 2024) una mia lettera contro Natalia Aspesi. La giornalista non ha solo fatto body shaming contro Donald Trump, ha perfino aggiunto che "l'età fa sperare nell'Alzheimer"! 
... Alla faccia del politicamente corretto!
😐

 

nn

Che direbbe la mite Giulia Cecchettin di tutte queste iene che sfruttano il suo nome per far "rumore" in classe, per far pubblicità alla loro sigla femminista, per avere un po' di pubblicità , per lucrarci qualche voto?
😐

 

Sabrina Ferrilli e il gender

Dopo la vittoria di Trump, Sabrina Ferrilli ha voluto dire la sua sui leader della sinistra italiana che seguono i dogmi del gender e delle sigle LGBT+ : "Per loro i problemi sono diventati solo il genere maschio, femmina, o neutro; o il poter chiamare ‘signora’ una donna che nasce con l’organo genitale maschile. Per carità, sono una questione, ma non possono diventare l’unica o la principale!".
😋

Napoli tra superstizione (San Gennaro) e miseria

L'arcivescovo di Napoli (Domenico Battaglia) sarà cardinale. Dopo l'ultimo miracolo (si fa per dire) di San Gennaro, aveva dichiarato: "Questo sangue si mescola sempre al sangue dei poveri, degli ultimi".
... Dunque sarà cardinale questo arcivescovo che non ha il coraggio di chiamare la superstizione col suo nome. E che non ha il coraggio di dire che San Gennaro è un santo fanfarone. Almeno chiedesse a San Gennaro un miracolo vero. Non dico far sparire la camorra, ma almeno la monnezza!
😔

Il Cielo tifa Harris o Trump?

Sono a Bassano del Grappa (Vicenza), ed è il 5 novembre 2024. E' anche l'election day negli USA, e intanto il cielo non promette nulla di buono.
... Comunque, a preoccuparmi non sono certo le scie chimiche. Le uniche scie che ci devono preoccupare sono quelle che lasciamo nelle mutande quando non possiamo lavarci come vorremmo!
😁

Femministe e mondo LGBT+

Milano, 1 novembre 2024. Questo è il presidio di fronte al consolato di Germania. Le donne tedesche, infatti, hanno chiesto solidarietà internazionale contro la problematica legge sul Self-ID (che entra in vigore proprio oggi)!
😗

Fango su Salvini, Vannacci, e Polizia

Sul quotidiano Repubblica, con ogni scusa, la giornalista Aspesi getta fango su Salvini, su Vannacci, e sulla Polizia (sulla polizia perché ha sparato su un uomo armato che minacciava gli agenti)
😔

L'ossessione dell'omofobia

Seguo il ragionamento della Pascale (che da del "represso" a Vannacci), e dico che se gli omosex hanno l'ossessione di veder omofobia ovunque, significa che sono degli "irrisolti". O comunque dei disadattati cronici. E purtroppo si rendono antipatici non per il loro orientamento sessuale (come voglion credere) bensì perché il loro patetico vittimismo, antagonismo, ed esibizionismo, da fastidio (da molto fastidio pure a me, che pure appartengo al confuso mondo arcobaleno). Per la cronaca, il libro di Vannacci dice che l'omosessualità è una "variante non patologica della sessualità". Ma si preferisce decontestualizzare l'altra frase, sempre la stessa, ossessivamente. Peraltro, quella è una frase chiaramente paradossale, usata in modo provocatorio, sfruttando una definizione del vocabolario (con cui il generale intendeva non già rivolgersi agli omosex in quanto tali, bensì in quanto portatori di istanze odiose e pericolose). ... Si pensi ad esempio al "self-ID" e molte altre porcherie simili!

___ Natale Pellizzer

Francesca Pascale icona LGBT+

Francesca Pascale è partita dal calippo per arrivare a Berlusconi. Ha lasciato Berlusconi (dopo consistente buonuscita) per mettersi con Paola Turci. Ha lasciato la Turci per ruffianarsi il mondo arcobaleno. E il mondo arcobaleno c'è cascato, perché è vero che lei non rinnega la relazione col Berluska maschilista sessista e un po' omofobo, ma tutto è passato in cavalleria da quando lei, furbescamente, ha insultato Vannacci (insinuando addirittura che è un "represso")!
... E questo evidentemente per il mondo arcobaleno basta e avanza. Del resto, chi si accontenta gode!
😁

Costituzione e salute dei migranti

A Montebelluna (Treviso) l’associazione CombinAzioni ha organizzato un incontro con Vittorio Agnoletto (in occasione del CombinAzioni Festival). In questo video Agnoletto ha spiegato che la Costituzione – testo alla mano - garantisce la salute (con cure gratuite) non solamente a tutti i cittadini, ma ad ogni “individuo” presente sul territorio (cioè ad ogni persona, e non già ai soli in possesso del diritto di cittadinanza). Una osservazione: chi ha scritto la Costituzione, probabilmente non immaginava che un giorno l’Italia avrebbe dovuto fare i conti con chi arriva da ogni dove (anche solo per essere curato a nostre spese, quindi mettendo a repentaglio il sistema sanitario stesso)!
😆

Gino Cecchettin dice che in Italia c'è ancora il patriarcato. Anche la sua famiglia, assicura, era così strutturata. E lo dimostrerebbe il fatto che l'educazione dei figli era riservata alla mamma.

... Ma se,  come suggerisce anche il titolo dell'intervista, l'esempio "deve venire dalla casa" (e lì l'educazione è sempre stata assegnata esclusivamente a mammina), dobbiamo concludere che i maschietti imparano la prepotenza proprio da lei?

😁

Sono "pagliaccio" e "frustrato"

IL MONDO ARCOBALENO E' PIENO DI GENTE STRONZA CHE PREDICA INCLUSIONE MA PRATICA IL BULLISMO. LA CONVERSAZIONE CHE RIPROPONGO QUI SOTTO E' SOLO UN ESEMPIO FRA I TANTI
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IO: Di stereotipi nel mondo LGBT+ ce ne stanno tanti. Ad esempio, quando un maschio omosex parla al femminile e si atteggia a tale (pur non avendo alcuna disforia), significa che si trastulla stupidamente nello stereotipo omofobo (quello che immagina gli omosex "mezze femmine"!). Stesse dinamiche per le lesbiche che recitano da maskiacci

Lui: Oddio, "si atteggia a tale" è una frase infelice ed è uno stereotipo omofobico un po' più grave che usare il femminile nei dialoghi fra omosessuali adulti. La f Word così come la n Word sono negativi e offensivi se utilizzati a sproposito e non dalle comunità di riferimento. Altrimenti assumono tutto un altro significato. Cosi come appellarsi al femminile. Tutto è contesto

 IO: Non c'è motivo per cui nel mondo arcobaleno i maschi cis debbano "atteggiarsi a femmina" per burla, con tanta insistenza, tutto l'anno, perfino durante i pride (che sono manifestazioni pubbliche, non una festicciola tra intimi)! Inoltre, la femminilità e il transgenderismo non si buttano in vacca scimmiottandole continuamente come fa ad esempio Malgioglio. Intanto perché come barzelletta è abbastanza stupida. E poi, soprattutto, è vecchia come il poveretto che ho appena nominato

 LUI: Mamma mia quanta omofobia interiorizzata nelle tue risposte... E non sono l'unico che te lo sta dicendo. C'è ancora tanto ma tanto lavoro da fare nella nostra comunità. Il fatto che tu abbia argomentato non vuole dire che siano spiegazioni plausibili, ma solo di come ti auto assolvi da questi pensieri così negativi

IO: Mamma mia, quanta squallida mancanza di argomenti. E chi se ne frega se sono in tanti a esprimere questo nulla! Nel mondo arcobaleno c'è ancora molta pulizia da fare, ma il fatto che non si provi neppure a smentirmi la dice lunga. Addirittura, nessuno mi crede se dico che il Monkeypox nel 2022-3 ha colpito al 98% solo persone omosex o bisex. Per dire come questi sono messi male (e intanto saltano sul carro a cantare la Carrà, fingendosi "orgogliosi", quando sono solo idioti)!

 LUI: Capisco, hai ragione solo tu che dai dell'effeminato "ad cazzum". E quelli che te lo fanno notare sono il nulla. Hai pure la pretesa della "smentita" sui social (ma chi sei, Fedez?)
PS. Si dice "la" monkeybox, non "il" monkeypox! E queste percentuali hanno un perché, ma è inutile spiegartelo, puoi anche attribuire questa scelta "alla mancanza di argomenti" dormiremo lo stesso. Bye

IO: Mai dato dell'effeminato a nessuno. Ma trovo politicamente scorretto (e omofobo) che un maschio cis parli al femminile. Poi: se mi si insulta, almeno prima mi si smentisca (e comunque Fedez non vale un decimo di me)! Inoltre, me ne frego di congiuntivi e della Crusca, e non m'interessa se si dice "il" clitoride o "la" clitoride (per dire)! E i ogni caso il maestrino lo lascio fare a te. Infine, le percentuali sul (sulla?) monkeypox hanno un perché, sicuramente non è stato "un fatto casuale" (come mi rispose Antonella Viola pubblicamente)!

 LUI: (Con ironia) Allora sei famoso! Avrei dovuto intuirlo dall'innegabile successo sui social

 IO: Non parlavo di fama ma di onestà intellettuale. La capisci la differenza? E comunque, a quasi 65 anni (portati splendidamente) non mi interessano i like. Ho trovato molta più soddisfazione in altri (più modesti) "riconoscimenti". In ogni caso di fronte a questi tuoi discorsi pettegoli faccio fatica a risponderti senza insultarti (come meriteresti). Direi di chiuderla anche qui, grazie

 LUI: Ah, volevi una risposta seria? Sorry, quelle sono riservate alle persone che capiscono cosa sia una comunità, non ai pagliacci in cerca di riflettori perché papà ti trascurava. Posso continuare all'infinito comunque, non sei il primo che sfoga le sue frustrazioni qui. È un allenamento

 IO: Ok, terrò lo screenshot di questo tuo splendido finale. Lo mostrerò assieme ai tanti che ho collezionato fin qui. Mi saranno preziosi quando dovrò dimostrare il bullismo all'interno del mondo arcobaleno. Grazie mille per il tuo contributo

Belluno Pride 2024

Ecco il Belluno Pride 2024, manifestazione gioiosa e pacifica. Una sola critica: nel documento politico di questo pride è scritto fra l’altro che la manifestazione “pretende", ripeto, "pretende" il "reddito di autodeterminazione” (probabilmente un reddito di cittadinanza sotto mentite spoglie e in versione LGBT+). Allora chiedo: tutta questa gente che manifesta coraggiosamente, ha potuto valutare, discutere, e votare questa “pretesa” che è stata scritta alle loro spalle e a nome loro? Macché!
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Belluno Pride 2024

Questo è il Belluno Pride 2024, una manifestazione gioiosa e pacifica, piena di colori, sorrisi, trucchi e parrucchi. Una sola osservazione: nel documento politico di questo Pride è scritto fra l’altro che la manifestazione “pretende", ripeto "pretende" il reddito di “autodeterminazione” (probabilmente un reddito di cittadinanza sotto mentite spoglie e in versione LGBT+). Allora una domanda sorge spontanea: tutta questa gente che manifesta coraggiosamente, ha potuto valutare, discutere, e votare questa “pretesa” che è stata scritta alle loro spalle e a nome loro? Certo che no, e generalmente tutti costoro neppure sono stati informati dell’esistenza di questo documento. Un documento che tuttavia li coinvolge su una richiesta che a molti italiani (anche del mondo arcobaleno) potrebbe risultare indigesta!

Tocca segnalare, inoltre, che le sigle LGBT+ fanno sempre aprire i Pride (anche in questo caso) alle famiglie arcobaleno. Famiglie che sfilano coi loro bambini. Pur essendo una minoranza nella minoranza, queste famiglie vengono strumentalizzate e messe in prima fila, per creare lo scontro con le istituzioni. La polemica delle famiglie arcobaleno è comunque pretestuosa, perché in Italia i figli sono immediatamente riconosciuti ai loro genitori biologici. E il genitore "intenzionale", invece, deve semplicemente chiederne l'adozione. Ovviamente attendendo che - nell'interesse dei pupi - si verifichi l'effettiva idoneità di chi si assume una simile responsabilità. Del resto, perfino per adottare un cagnolino bisogna dimostrare di aver capito cosa ciò comporta. Bisogna rispondere a molte domande e accettare i successivi controlli. Possiamo rischiare che invece i bambini finiscano in mani sbagliate o inadeguate?
... Ho realizzato questo video del Belluno Pride nel pomeriggio di sabato 13 luglio 2024

Il nome può creare molti equivoci (pure il cognome, se è per questo)! Ne ha parlato, sul Corriere, un politico di destra (Italo Bocchino). Ha raccontato il suo periodo bohemien, arrivato a Roma, in un monolocale con accanto l'appartamento di una trans di nome - incredibile ma vero - Ruby!

La Giovanati (di Forza Italia) non ha mai insinuato che solo la mamma è una donna, ma casomai che c'è molta confusione a riguardo. Infatti la Petrillo (ad es.) è nata uomo, ha ancora genitali maschili, ma è donna all'anagrafe e dunque ha gareggiato nei femminili delle paralimpiadi!

 

La Pascale s'improvvisa psicologa

SEGUO IL RAGIONAMENTO della Francesca Pascale, che in televisione ha insinuato che Vannacci è un "represso". E dunque dico che se gli omosex hanno l'ossessione di veder omofobia ovunque, significa che sono degli "irrisolti".
... Infatti si rendono antipatici non per il loro orientamento sessuale (come voglion credere) bensì per il loro patetico vittimismo, antagonismo, ed esibizionismo, che da fastidio (da molto fastidio perfino a me, che faccio parte del loro disastrato mondo!).
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PER LA CRONACA, il libro di Vannacci dice che l'omosessualità è una "variante non patologica della sessualità". Ma la Pascale preferisce decontestualizzare l'altra frase (sempre la stessa, ossessivamente)!
... Peraltro, quella incriminata continuamente è una frase chiaramente paradossale e provocatoria.
😜
UNA FRASE paradossale e provocatoria usata sfruttando una definizione del vocabolario. Una frase con cui il generale intendeva non già rivolgersi agli omosex in quanto tali, bensì alle lobby LGBT+ in quanto portatrici di istanze odiose.
... Odiose, ma anche pericolose: si pensi ad esempio al "self-ID" e a molte altre porcherie simili.
😬
UNA DOMANDA sorge spontanea: la Pascale, davvero ha letto il libro del generale? Con attenzione?
... O pensando a qualcos'altro che solo lei sa?

Aids, prevenzione e sprechi

Sul quotidiano "La Verità" di oggi (lunedì 30 settembre 2024) due pagine sono dedicate alla prevenzione dell'Aids. E all'uso della PrEP anti Aids (farmaco spesso usato impropriamente, nell'illusione che permetta di fare il pericoloso sesso bareback). La PrEP protegge dall'Aids, certo, ma non dagli altri virus. Il profilattico, invece, spesso è più sicuro.
... Una domanda allora sorge spontanea: non sarà il caso di ritornare alle vecchie abitudini, e raccomandare di nuovo il più saggio ed economico uso del condom?
😒

Da Giletti, Francesca Pascale ha aggredito Vannacci per la solita celebre frase del suo libro (apparentemente omofoba).

Sebbene lei fu amante del Berlusconi decisamente sessista e maschilista!

... A proposito, i suoi orecchini, non erano vagamente destroidi? Oppure i teschi sono equivoci solo addosso ai sostenitori del generale Vannacci?

Vannacci e i disabili

Vannacci, qui, stava presentando un suo “camerata” che è in carrozzella (per un incidente durante il servizio). Nessuno immaginava allora che un quotidiano avrebbe attribuito al generale una frase odiosa sui disabili (che lui non ha mai pronunciato). Le successive, ridicole accuse del Codacons contro di lui (per questa frase completamente inventata) in questi giorni sono finite nel nulla. Tutto archiviato!
… Ho realizzato questo video nel teatro Astra di Vicenza (il 23 marzo 2024)
😎

Il matrimonio "egualitario"

Il matrimonio "egualitario" è un controsenso, anche verbale. Nessun matrimonio è "uguale" agli altri, figurarsi se lo può essere il matrimonio tra due persone dello stesso sesso! Insomma, per dirne una a caso, quello civile non è uguale a quello religioso. E in definitiva ogni matrimonio ha un suo valore, e delle peculiarità che generano diritti e doveri diversi. Peraltro, già solo del matrimonio religioso ce ne stanno infiniti tipi! Il matrimonio "egualitario" serve alle lobby LGBT+ per far scena di fronte ai loro associati. E questi ultimi si accontentato di un titolo ("matrimonio ugualitario") che li fa sentire "normalizzati". Piuttosto, prima di queste scemenze (che riempiono la bocca ma non fanno fare un passo in avanti a nessuno), al mondo arcobaleno servono luoghi d'aggregazione vera e sana. Non - e so di cosa parlo - scantinati puzzolenti. O dark con piattole e virus, dove al buio ti capita di pestare una me*da lasciata da chi si proclama open-mind (è invece è "aperto" in ben altro senso!). ... A proposito, se l'intento del "matrimonio egualitario" fosse l'adozione per le coppie samesex, direi che prima queste persone devono dimostrare di saper stare a tavola. Perché, accidenti, vedendo come le famiglie arcobaleno strumentalizzano i bambini (portandoli ai pride dove si offende la Fede, il governo, la polizia, e il buon gusto), mi sa che a queste famiglie non affiderei neanche la monnezza da portare in strada. Natale Pellizzer

Sangiuliano aggredito da una "jena"

Oggi ho deciso che vado in giro con questo originale look . In solidarietà con Gennaro Sangiuliano
😉

L'assurdo della "carriera alias"

Penso che nella migliore delle ipotesi la "carriera alias" è un "cavallo di Troia" sfruttato dalle lobby LGBT+ per arrivare a ben altro. Ed è pericolosa per chi, proprio a scuola (dove dovrebbe imparare a stare nel mondo), viene invece aiutato a negare la realtà. ... Peraltro, si insegna ad inseguire una realtà virtuale, fingendo ipocritamente di voler combattere gli stereotipi di genere. Perché, sia chiaro, in realtà facendo così li si conferma. Ed è ovvio, siccome i nomi come i pronomi sono maschili o femminili solo per convenzione, se li modifichi semplicemente cambiando la "scina del binario" (cioè adottando un nome convenzionalmente usato per il sesso opposto a quello attribuito alla nascita), nei fatti confermi il vituperato "binarismo di genere".

Il processo non è un comizio

Sul processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin il procuratore capo di Venezia dice: "Non è contro il femminicidio, ma nei confronti di Turetta per i reati contestati. Il processo non è uno studio sociologico!".
...E aggiungo io: non è neppure un palco per il transfemminismo di "Non Una Di Meno"!