sabato 31 dicembre 2011

L'ARTE DEI CIARLATANI


L’Italia pseudo-kattolica si merita la crisi e pure la peste bubbonica. Perché si proclama cristiana ma invece del Vangelo legge (soprattutto a Capodanno) l’oroscopo. 
... Già, come se non fosse stato già dimostrato ampiamente che gli astrologi sparano solo minchiate (e non ne azzeccano una di sensata neanche a pagarli!).



  Il quotidiano “La Stampa” ha voluto sentire su questi argomenti Stefano Bagnasco (segretario del Cicap). E all’intervistatore (R.Zan.), Bagnasco ha spiegato le strategie di maghi e maghetti, con queste parole: «Fare prognostici è un’arte. Possiamo dire che vengono usati alcuni trucchi. Uno è quello di prevedere eventi generici, per esempio dire che si verificherà un terremoto senza dire dove e quando. E’ abbastanza facile che ciò accada. Un altro sistema è quello di fare previsioni inverificabili: nel 2012 l’amore trionferà non è un’affermazione che può avere un riscontro. Infine fare tante previsioni: statisticamente qualcuna sarà azzeccata e ci si ricorderà quasi sempre di quelle, dimenticando le altre».

   [ L'INDAGINE CICAP SULLE PREVISIONI ASTROLOGICHE QUI ]

Nessun commento: