La notizia clamorosa, che in questi giorni sta scatenando il delirio, è questa: Nichi Vendola, secondo alcuni "benpensanti", sarebbe volato in America e ("per capriccio", grazie al cosiddetto "utero in affitto") avrebbe "comprato" un bambino.
... Invece, la notizia gioiosa, è questa: i trogloditi che hanno sputato sulla cosa, proprio grazie alla nascita di Tobia Antonio (questo il nome del piccolo), prima o poi dovranno arrendersi al Progresso, e saranno costretti a guardare in faccia la loro ignoranza. Allelujah!
Quando, in un'altra vita, ero ancora un cattolico praticante, un sacerdote mi aveva spiegato che ogni umana azione è "contaminata dall'egoismo". Anche, dunque, le azioni più nobili.
... E dunque, volendo crederci, se ne deduce che magari sono un pochino egoisti (e forse un tantinello esibizionisti), anche quei genitori che sono andati al "Family Day" per mettere in mostra le loro famiglie con 10 figli.
D'altra parte, Papa Bergoglio aveva raccontato una volta di aver rimproverato una donna che si era vantata con lui di aver avuto 8 gravidanze e 7 parti cesarei (la reazione del Papa, in quel caso, si può riassumere in questa sua domanda: "Vuole forse continuare ancora e rischiare di lasciarli orfani?").
... Peraltro, commentando ulteriormente la cosa, Francesco aveva chiaramente affermato che i cristiani credono nella "paternità responsabile" e dunque "non fanno figli come i conigli".
Detto ciò, dopo le reazioni e gli insulti a Vendola (per il figlio nato ricorrendo ad una "maternità surrogata"), tocca constatare che il pre-giudizio (anche sulla fecondazione assistita e sull'eterologa), si accanisce sempre sui soggetti e sulle categorie che politicamente, culturalmente, e socialmente, sono considerate minoritarie e più deboli. Sempre fingendo di non vedere le contraddizioni che certe fisime si portano dietro.
Per dire: tutti ammirano e stimano una donna che donasse un rene alla figlia, pur sapendo che quel rene non tornerà più indietro. Ma allora, perché una donna non dovrebbe poter prestare il suo utero per rendere madre una figlia che non può farlo?
... Inoltre: accettiamo che una donna possa adottare un bambino, e allora perché troviamo così schifoso che una donna adotti un embrione e/o ricorra ad altri sistemi che la scienza ci mette a disposizione?
Nel caso di Vendola, solo apparentemente più complicato, non contano nulla le opinioni della gente. O le maniacali masturbazioni cerebrali di un certo popolino stolto e superstizioso.
... Conta in questi casi solo il futuro dei nascituri. E di fronte a certi comprensibili dubbi e perplessità, bisogna ascoltare non già quel che suggerisce il macellaio o la pescivendola (e/o quel che predica il politico pseudo-kattolico in cerca di facile consenso), ma casomai quel che la psicologia ha già scritto abbondantemente sull'argomento. Perché in Italia a certe cose non siamo abituati, ma altrove le famiglie arcobaleno sono una interessante e stimolante realtà.
BISOGNERA' DUNQUE CHE TUTTI SI RASSEGNINO, PERCHE' IL MONDO CORRE VELOCE, E CHI PERDE IL TRENO RISCHIA DI RESTARE A PIEDI PER SEMPRE.
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