giovedì 2 dicembre 2021

GRETA, LEOPOLDA, E LA TRANS

LA SINISTRA CHE S'INDIGNA PER LA PACCA SUL CU*O DI GRETA, aveva nulla da ridire sulla vignetta (maschilista), di Mannelli? La sinistra che ancora adesso piange sul "Ddl Zan versato", perché non ha strillato sull'immagine (falsa e strumentale), di una povera donna che si smutanda per colpire un partito e il suo leader? ... Alcuni lettori del quotidiano "Il Fatto" hanno protestato per la volgarità di quel disegno, ma Marco Travaglio l'ha difeso nel nome della satira. E comunque quella immagine suonava, in primis, come una offesa alle donne che hanno partecipato alla Leopolda di Matteo Renzi. Si dà il caso, tuttavia, che contemporaneamente quel giornale attaccava un comico dalla pelle nera, per le sue battute sui trans (Dave Chapelle, che disse giustamente come scherzare su tutti eccetto loro significava additarli come "diversi"). 😎
EBBENE, IO ALLA FINE DELLA FIERA, ho dedotto ancora una volta che i sedicenti "progressisti" (orfani di quel disegno di legge "contro l'omotransfobia" che hanno sfruttato per piantare inutili bandierine e anche per accusare "Italia Viva"), sono intellettualmente falsi. Perché, insomma, sono disponibili (quando devono sputare su un politico che detestano), a rinnegare le loro ossessioni "politically correct". Magari sghignazzando sulla caricatura di una donna che - come nella vignetta - si offre al primo che passa denudandosi con particolare malizia. ... E sono doppiamente ipocriti, tutti costoro, quando tornano attenti e comprensivi appena, poniamo, a dar via il sacro fosse invece una transgender. 🙄
ED È CHIARISSIMO IL PERCHÉ di questo diverso trattamento. E cioè, intanto perché sentono l'esigenza, almeno attualmente, di tenersi buone le permalose e vendicative lobby Lgbt+ (considerate "alleate" contro il comune e odiato "avversario"). Poi perché quelle lobby rappresentano e controllano (benché lo facciano indegnamente e senza un vero mandato della loro "base") il variegato e sprovveduto popolo "rainbow". ... Un mondo, cioè, che loro immaginano abitato da "intoccabili". Vuoi perché ritenuti più sfigati (e quindi inferiori), vuoi perché considerati più sensibili e raffinati (e quindi superiori). In ogni caso, sempre e comunque - e benché inconsciamente - perché considerati "non conformi"). 😔
E, SIA CHIARO, NON SIA MAI che a ridere del mondo trans sia un comico dalla pelle nera come Dave Chapelle (bollato stupidamente come transfobico). Perché in quel caso gli ipocriti sanno già da che parte conviene (momentaneamente, finché serve!), stare. ... A proposito, una trans che era grande amica di quel comico, si è infine suicidata. Certamente non l'avevano aiutata i tanti attacchi che aveva subito per avergli sempre mostrato una grande simpatia. Si dichiarava perfino grata con lui, perché gli riconosceva di avere (con le sue esilaranti battute), contribuito a "normalizzare" - disse proprio così - un ambiente che poteva apparire lontano, oscuro, ignoto, pericoloso.

____ Natale Pellizzer

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