Proprio come volevasi dimostrare. Se Roma è ladrona, la Lega Nord invece è mangiona, sprecona, e tanto fanfarona.
... Quanta fuffa, quanta truffa, quanti discorsi inconcludenti, quanti affari loschi anche nella terra dei fighetti Luca Zaia e Flavio Tosi.
Succede anche questo: che nel mitico nord-est i leghisti buttano via l’etica per sostituirla con una estetica da quattro soldi (solo slogan e ciance, tra una bestemmia e un rutto in dialetto).
... Ultima porcata: aver tolto il tricolore dalle divise della Protezione civile. Per sbatterci sopra l’incolpevole leone di San Marco.
Succede anche questo: che nel mitico nord-est i leghisti buttano via l’etica per sostituirla con una estetica da quattro soldi (solo slogan e ciance, tra una bestemmia e un rutto in dialetto).
... Ultima porcata: aver tolto il tricolore dalle divise della Protezione civile. Per sbatterci sopra l’incolpevole leone di San Marco.
_____________________________
Gianni Barbacetto
(per "Il Fatto Quotidiano")
________________________« [...] Dal Veneto arrivano gli ultimi casi di pulizia non proprio perfetta.
Il senatore della Lega Alberto Filippi, di Vicenza, è accusato dal faccendiere Andrea Ghiotto di avere un ruolo nella maxi evasione scoperta ad Arzignano, feudo padano e distretto della concia. Una brutta storia di tasse non pagate e di controlli aggirati: le indagini, in corso, diranno se anche a suon di mazzette. A Verona, Gianluigi Soardi, presidente dell'azienda del trasporto pubblico cittadino Atv (ma anche sindaco leghista di Sommacampagna), si è dimesso dopo che la polizia giudiziaria è piombata nei suoi uffici e ha sequestrato documenti contabili da cui risulterebbero spese gonfiate e ingiustificate. Camillo Gambin, storico esponente del Carroccio ad Albaredo d'Adige (Verona), è agli arresti domiciliari per una brutta storia di falsi permessi di soggiorno rilasciati in cambio di denaro. Alessandro Costa, assessore alla sicurezza di Barbarano Vicentino, è indagato per sfruttamento della prostituzione: gestiva siti di annunci a luci rosse.
Nel vicino Friuli-Venezia Giulia, il presidente del consiglio regionale, Edouard Ballaman, si è dimesso dopo essere finito nel mirino della Corte dei conti per una settantina di viaggi in auto blu fatti più per piacere che per dovere. In passato, Ballaman aveva realizzato uno scambio di favori incrociati con l'allora sottosegretario all'Interno (e tesoriere della Lega) Maurizio Balocchi: l'uno aveva assunto la compagna dell'altro, per aggirare la legge che vieta di assumere parenti nel medesimo ufficio. Aveva anche ottenuto l'assegnazione pilotata della concessione di una sala Bingo […] ».
* Altri post come questo sono sul blog N.tuttoL'ANNO, sul blog N.ogniDI', sul blog F.&FASTIDI.
Nessun commento:
Posta un commento