Riassumendo: i poliziotti hanno protestato per i tagli, gli studenti sono saliti sui tetti, Massimo Calearo ha fondato un nuovo movimento, a Roma è scoppiata Parentopoli.
... Intanto: a Napoli ci sta ancora la monnezza, a Pompei crolla tutto (anche il ministro Bondi), in Veneto si stanno ancora leccando le ferite (la Lega è sempre stata “presente sul territorio”, ma non l’ha mai messo in sicurezza, ‘sto benedetto territorio!).
... Intanto: a Napoli ci sta ancora la monnezza, a Pompei crolla tutto (anche il ministro Bondi), in Veneto si stanno ancora leccando le ferite (la Lega è sempre stata “presente sul territorio”, ma non l’ha mai messo in sicurezza, ‘sto benedetto territorio!).
E i lavori del Parlamento come procedono? Beh, la Camera, nel frattempo, l’hanno chiusa in fretta e furia (temevano le imboscate), e per ingannare il tempo alcuni deputati sono andati al mercato delle vacche (con una scusa qualsiasi hanno cambiato casacca e sono finiti nello schiermento opposto: chi se ne frega della coerenza!).
... Intanto, a Palazzo Grazioli, cosa potrà mai succedere? Bene, nell'attesa che passi la tempesta, i camerieri spolverano il lettone di Putin. E sperano di rivedere i bei tempi andati (quando entravano e uscivano gli esemplari della più varia umanità: escort, ruffiani, gli scarti di Emilio Fede, gli amichetti e le amichette di Lele Mora: alleluia!).
A proposito di Lele Mora: fino a ieri questo signore (amico del Cavaliere), era quello che alle feste dichiarava aperte le danze. Ma adesso il quotidiano “Libero” lo ha promosso a storico. Ed ecco che lo hanno fatto parlare sul Duce in questi termini: «Mussolini è stato un grande statista, un grande socialista e in un certo senso anche un liberale. I veri dittatori erano quelli attorno a lui».
… E qualcuno, a questo punto, dica amen!
Volendo rimanere su “Libero”, vien da chiedersi: ma di cosa si starò occupando, in questi giorni, quel rancoroso di Giampaolo Pansa? Chiaro: lui (nonostante tutto quel che accade), è allarmato dal fatto che, nottetempo, qualche bontempone ha scaricato davanti alla casa di Mariastella Gelmini dello sterco.
… Ecco la stupefatta predica del moderato e pacifista Pansa: «Alla cacca sulla porta di casa della Gelmini non ci avevo pensato. Nel senso che non ritenevo il ribellismo studentesco, o presunto tale, così violento da arrivare a tanto… Le abitazioni private sono sempre state prese di mira dal terrorismo, soprattutto da quello rosso… Quanto è accaduto al ministro Gelmini va considerato un precedente pericoloso. Chi ci garantisce che, domani, sulla porta di casa di un altro ministro del governo Berlusconi non venga depositata una bomba?».
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13 commenti:
Al Signor Paolo Pansa piace la merda, ogni simile ama il proprio simile
Ho sempre ammirato Pansa ma da qualche tempo mi pare un pò confuso.Per qualcuno a una certa età la pensione dovrebbe essere obbligatoria.
Pansa (grande partigiano?) ma mi faccia il piacere... mi faccia PHUA!!!!
Bhe! quando non la si pensa in rosso!!
sono tutti da rottamare!
poveri comunisti imbecilli, continuate a cantare bandiera rossa e non rompete i cogl....!
Quando circa due anni fa i contadini delle quote latte, spalleggiati dalla Lega, versavano liquame sui poliziotti sbaglio o Pansa taceva.
Con i libri che ha scritto (Il Revisionista e I Vinti non dimenticano) il giornalista-scrittore Giampaolo Pansa si pone al di sopra di qualsiasi sinistrorso. Alcuni commentatori,evidentemente,non lo conoscono e non sono in grado di valutare i suoi scritti.Succubi di una cultura vetero comunista è uno dei pochi che ha detto le cose come sono.Piero è uno stronzo e,quindi,fatto di merda sua propria,Armando 1947 è vecchio,ad Anonimo va precisato che Pansa ha fatto il partigiano e,quindi,sa quel che ha scritto sull'argomento,l'altro commentatore anonimo ha ragione!Comunque,tutti amici.Il confronto va bene,ma si parli quando si sa.
Non so cosa centri Pansa con il liquame (anonimo)versato sui poiliziotti! Bisognerebbe chiederlo a Piero che,mi pare,di merda se ne intenda.
paoloest....si vede che sei un emerito coglione
Di merde pansa se ne intende: la lecca tutti i giorni!!!!!
bravo aninimo anche tu di merda sei un esperto,la mangi tutte le mattine e tici rotoli soddisfatto cime un maiale quale sei
pansa è del 1935 di sicuro non ha fatto il partigiano....andate a rileggere cosa scriveva su repubblica negli anni 70', 80' e anche 90'...prima della conversione....
ehhh.. la vecchiaia è una brutta cosa..... Mi auguro di morire prima di ridurmi così.....
Non ci avevo pensato, ma è giustissimo il confronto con la protesta dei contadini delle quote latte che "spalleggiati dalla Lega, versavano liquame sui poliziotti".
... Pansa è penosamente monotematico. Tace su troppe cose. E' ubriaco di rancore. Tanto per cominciare dovrebbe riconoscere che sono violenti anche certi titoli (e certe vignette), che si leggono su "Libero" (il giornale "moderato" in cui scrive).
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